Fuga di notizie a Berlino

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Confermato al ballottaggio il presidente cipriota Nicos Anastasiades con il 56 per cento dei voti contro il 44 del candidato di sinistra Stavros Malas, che già nel pomeriggio di ieri aveva ammesso la sconfitta anticipando i risultati definitivi. Non è sicura invece la vittoria di stretta misura a Nago, nell’isola giapponese di Okinawa, dell’indipendente Taketoyo Toguchi sul sindaco uscente Susumu Inamine, contrario all’insediamento delle truppe statunitensi. All’età di sessanta anni è morta per leucemia l’attrice Irina Sanpiter, la cui notorietà è legata soprattutto al personaggio di Magda, l’infelice moglie di Furio nel film «Bianco, Rosso e Verdone».  L’autorità israeliana per l’immigrazione ha intimato l’allontanamento dei migranti africani, per lo più eritrei, che non siano infermi o sposati con prole: chi uscirà dal territorio entro due mesi riceverà 3.500 dollari per le prime necessità, mentre chi rimane rischia il carcere a tempo indeterminato. In una intervista che sarà trasmessa oggi da Ndr-Tv il direttore dell’intelligence tedesca Hans George Maassen rivela che negli ultimi due anni la Corea del nord ha acquisito informazioni nucleari e missilistiche attraverso la propria ambasciata a Berlino, potendo sviluppare una tecnologia duale in campo civile e militare. Un rapporto dell’Onu pubblicato venerdì denunciava che lo stesso paese guadagna duecento milioni di dollari l’anno eludendo le sanzioni ed esportando beni proibiti verso Cina, Malaysia e Russia. In quest’ultimo stato il garante per l’imprenditoria Boris Titov annuncia un condono liberatorio per i miliardari che rientrino dall’estero e in particolare dalla Gran Bretagna che non è più considerata il paradiso dei ricchi.

Lillo S. Bruccoleri