Brigitte come Michelle vuole l’orto nei giardini

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Presentato a Bruxelles un rapporto dell’istituto Jacques Delors sul futuro del vecchio continente: gli italiani risultano disincantati, più eurofrustrati che eurofobi, avvicinandosi alle posizioni ceche e britanniche; per ritrovare la speranza e risalire la china – si fa notare – occorrerà una sensibile ripresa economica. Il ministro dell’interno birmano Kyaw Swe, che si è incontrato a Dacca con il presidente bengalese Md Abdul Hamid, ha confermato di voler fare rientrare gradualmente nel suo territorio le centinaia di migliaia di musulmani rohinya fuggiti lo scorso anno, per i quali sarebbe pronto un primo accampamento. Con decisione inedita un risarcimento di 6,7 milioni di dollari è stato riconosciuto dal tribunale agli artisti che da venti anni decoravano con i loro graffiti i muri di un complesso immobiliare di New York: a pagare dovrà essere il proprietario che aveva imbiancato le pareti senza preavviso. La première dame Brigitte Macron, sulle orme di Michelle Obama che aveva fatto piantare un orto alla Casa Bianca, vuole fare lo stesso all’Eliseo non solo per frutta e verdura, ma anche per legumi e insalate di cui approvvigionarsi a chilometro zero. Alle olimpiadi invernali Michela Moioli, imponendosi nella specialità dello snowboard, regala il secondo oro all’Italia, mentre il trentaseienne svizzero Roger Federer, battendo l’olandese Robin Haase nei quarti di finale del torneo Atp di Rotterdam, torna numero uno del tennis mondiale e diventa il giocatore più anziano della storia a occupare questa posizione, dopo una assenza di cinque anni e centosei giorni.

Lillo S. Bruccoleri