di Ezzio Ripiscitti
Quanno succede quer che accade adesso
e a tutti vanno in tirte li neuroni,
senza pesà li torti e le raggioni,
inizzio a dà cazzotti e passo appresso.
Co Bortolo, presempio, troppo spesso
ve sete comportati da cafoni
e quello mo s’è rotto li cojoni
e ha preso a baccajà come un ossesso.
Ce l’ha co voi e io l’appoggio in pieno
perché sete impuniti e prepotenti,
ma er sottoscritto sa tenevve a freno.
De conzeguenza, o lo lassate in pace,
che nun è pane pe li vostri denti,
o faccio quello decui so’ capace.