Dipromazie in agitazione pe ’no scambio de battute tra protagonisti de la politica. ’Na videoconferenza viè organizzata a palazzo Madama su li fatti de Hong Kong da fratelli d’Italia e da li radicali co l’intervento in video de l’attivista Joshua Wong; la Cina, come se sa, è vicina e reagisce subito. Attraverso er portavoce de l’ambasciata accusa li politichi italiani d’esse stati irresponsabili si se so’ impicciati de l’affari interni de ’n antro paese. La Farnesina arisponne e imbruttisce: se lamenta, dar canto suo, che se so’ impicciati auffa puro l’antri ner confronto politico e parlamentare italiano. Er volemose bene sparisce davanti ar grugno de li protagonisti: er presidente francese Emmanuel Macron dice che la Nato è ne lo stato de morte cerebrale e se riferisce a l’offensiva de Ankara contro le truppe curde in Siria; nun se fa aspettà la risposta de l’omologo turco Recep Tayyp Erdogan: Macron, ascorta quer che te dico da la Turchia e dirò pure alla Nato; prima de tutto fa’controllà la tua morte cerebrale.
Lillo S. Bruccoleri
(Traduzione di Massimo Moraldi)
Ne la foto: Erdogan e Macron