Il Getty vuole l’atleta di Lisippo

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L’incontro di Conte all’Eliseo si conclude con la dichiarazione di Macron di voler andare avanti con i partner europei nei prossimi mesi su una riforma profonda delle regole di Dublino per una migliore responsabilità e divisione del peso dei migranti; il sistema oggi non funziona e bisogna trovare meccanismi che consentano la solidarietà, facendo in modo che la situazione geografica non determini situazioni politiche insostenibili. Sulla stessa linea i ministri degli esteri italiano e maltese, Enzo Moavero Milanesi e Carmelo Abela, che nel corso dei colloqui alla Farnesina hanno espresso la comune volontà di lavorare insieme in un serrato coordinamento, soprattutto in sede europea, sui temi migratori e nell’ambito della revisione del regolamento di Dublino; è stata anche ribadita la comune volontà di rafforzare i rapporti bilaterali. Annunciato il ricorso in cassazione da parte del Getty per mantenere nelle sue collezioni la statua di bronzo dell’Atleta vittorioso attribuita a Lisippo; l’immediata confisca della preziosa scultura è stata ordinata dl gip di Pesaro, ma il museo californiano non ci sta: il portavoce Ron Hartwig sostiene che i fatti non richiedono la restituzione dell’opera all’Italia e si augura che la disputa sia risolta anche in considerazione della forte e fruttuosa relazione con il ministero dei beni culturali e con i colleghi dei musei italiani. Crolla una parte delle mura Aureliane a Roma di fronte al numero civico 41 di via Campania: sarebbero stati colpiti il tetto di un torrione e il solaio della torretta; la zona è stata transennata dalla polizia locale e un tratto della strada è stato chiuso al traffico. Sarà realizzato nel corso del prossimo anno il progetto di recupero delle concerie di Pompei: i lavori di restauro e valorizzazione saranno il frutto della collaborazione tra il parco archeologico e l’unione nazionale conciaria che sponsorizza l’iniziativa.

Lillo S. Bruccoleri