La corte di cassazione ha confermato la condanna a quindicimila euro inflitta all’elettore che aveva illegalmente fotografato in cabina la propria scheda, non accettando la giustificazione di non essere stato avvertito sugli effetti penali del suo comportamento. Sospesa la maestra di Torino indagata dalla procura per avere inveito contro i poliziotti in servizio durante il corteo contro Casapound: l’imputazione è di istigazione a delinquere, oltraggio a pubblico ufficiale e minacce. L’ex capo dello stato brasiliano Lula da Silva, condannato a dodici anni per corruzione dalla corte di appello di Porto Alegre, ha affermato di non temere il carcere e di voler vivere a lungo nel proprio paese. «Sono tranquillo perché ho la coscienza a posto», ha spiegato, «non ho mai rubato un centesimo e per questo ho la certezza che sarò assolto». Nonostante il rischio di una dichiarazione di ineleggibilità, Lula resta saldamente in testa nei sondaggi per le prossime consultazioni presidenziali. Vladimir Putin risponde al piazzamento dei sistemi antimissili americani: ha mostrato al parlamento un video esemplificativo del nuovo missile da crociera a propulsione nucleare, gittata illimitata e traiettoria in volo imprevedibile. Il sorriso enigmatico della Gioconda non accoglierà più soltanto i visitatori a Parigi: il ministro della cultura Françoise Nyssen ha ribadito l’orientamento a mandare Monna Lisa in giro per il mondo. Sembra che si comincerà con il museo di Lens, nel dipartimento del Passo di Calais, il cui sindaco Sylvain Robert ha chiesto di ospitare il celebre ritratto leonardesco rivolgendosi direttamente al presidente della repubblica Emmanuel Macron.