OGGI QUATTRO ANNI FA
Er vertice straordinario der consijo europeo fenisce co la dichiarazione de Charles Michel su l’elezioni presidenziali in Bielorussia: a breve l’Unione darà pe forza sanzioni contro un numero consistente de persone responsabili de violazioni de li diritti, de violenze e de ’mbroji. Viè cusì accorto l’appello de la leader de l’opposizione Svetlana Tikhanovskaya: ve chiedo de nun riconosce st’elezioni fraudolente; er sor Lukashenko ha perso ogni legittimità appetto a la nazione nostra e ar monno. Se sentono ar telefono Angela Merkel e Vladimir Putin: la cancelliera, siconno ’na nota der portavoce Steffen Seibert, sostiè ch’er governo bielorusso ha da impegnasse p’evità la violenza contro li manifestanti pacifici e p’avvià ’n dialogo co la socetà pe superà la crisi; la risposta dar Cremlino è riportata da l’agenzia Tass: ogni tentativo de impicciasse de la situazione interna de quer paese è inaccettabile e se spera che la situazione se normalizzi prima possibile.
Lillo S. Bruccoleri
(Traduzione di Massimo Moraldi)
Ne la foto: Steffen Seibert