OGGI TRE ANNI FA
Sotto pressione er presidente siriano Bashar al-Assad, ma solo p’er calo fisico de quarche minuto che lo costrigne a ’na pausa ner discorso a li deputati che l’acclameno ar ritorno suo. La seduta se fa ner palazzo der popolo invece che drento la sede ufficiale pe corpa de le restrizioni imposte da l’emergenza sanitaria, ch’aveva fatto rimannà a lujo l’elezioni previste pe aprile e che poi se so’ fatte in assenza de l’opposizioni. Assad ammette che le critiche in parte ponno esse vere, ma dice puro che è importante affrontà li problemi in maniera realista; dopo spara ’na bordata a le sanzioni americane qualificate come atto de sostegno a li teroristi. Ribadisce infine la necessità de fà più sforzi contro la coruzione e de ristabilì lo stato de diritto. Er parlamento unicamerale conta 250 componenti co ’n rapporto rispetto a la popolazione de uno a ventiseimila; in Italia è de uno a sessantamila e dopo er referendum potrebbe scegne a quello de uno a centomila.
Lillo S. Bruccoleri
(Traduzione di Massimo Moraldi)
Ne la foto: Bashar al-Assad